sabato 30 maggio 2020

Step#19 - Nella scienza applicata



In tutti gli Step precedenti abbiamo parlato della forgiatura in vari ambiti, dalla sua origine agli sviluppi del 1900, dalla letteratura alle arti, ma non ci siamo mai soffermati sul processo fisico e chimico nello specifico.

Per forgiare un metallo è necessario prima di tutto portarlo ad una temperatura elevata in modo da renderlo malleabile e plastico. Questa temperatura varia in base alla tipologia di metallo usata, ad esempio l'acciaio ha bisogno di raggiungere 800-1200°c, mentre per l'alluminio sono sufficenti 450-500°c. Dopo questo passaggio il metallo arroventato viene battuto a mano o a macchina in modo da ottenere la forma voluta senza rompere le fibre metalliche come invece avviene in altre lavorazioni permettendogli di mantenere una buona resistenza alla fatica.

Successivamente si può procedere con la tempra che costrige il metallo ad un rapido raffreddamento rendendolo duro, ma anche fragile, infatti questo procedimento viene eseguito molte volte fino ad ottenere un buon compromesso tra resistenza e durezza.

La tempratura viene utilizzata sin dal Medioevo e racchiude in sè numerose conoscenze chimiche anche molto complesse (tempratura), ad esempio si dice che nella botte contenente l'acqua per il raffreddamento venissero messi anche olio e urina di cavallo. Quest'ultima veniva utilizzata un po' come superstizione ma anche perchè contenente ammoniaca che favoriva un processo di indurimento chiamato "nitrurazione".

Step#18 - Cronaca


In questo step dedicato alla cronaca non è semplice collegare il nostro verbo sotto indagine a qualche articolo delle testate giornalistiche più famose, ma possiamo comunque trovare notizie molto interessanti nei giornali locali che ottengono ulteriore importanza quando riscoprono come protagonisti amici o addirittura parenti come avviene nel nostro caso.

L'articolo di cronaca di cui parleremo è preso da "La Fedeltà", giornale del comune di Fossano in provincia di Cuneo, e tratta di un fabbro di nome Mario Tallone che all'età di 86 anni "da una barra di ferro grezza, lavorando soltanto di forgia, incudine e martello, ha realizzato le quattordici stazioni di una singolare "Via Crucis" ".
La bravura di questo fabbro non è passata inosservata infatti tutte le stazioni sono state esposte nello Spazio progetti arte e design a Torino risquotendo numerosi apprezzamenti da tutti i visitatori.

Come scrive l'autore dell'articolo descrivendo il lavoro dell'artigiaano "Le sue opere nascono da un blocco di ferro e sono frutto di un’assoluta perizia tecnica, di un lavoro e di uno studio costante e infinito; ma, soprattutto, sono la manifestazione della sua particolare ed unica mimesi sensuale e di una ideazione visionaria dell’intelletto, seguendo una sconfinata fede nell’umano e nell’umanità".
 
                                                                                             "La “Via crucis” di Mario Tallone in mostra a Torino"

lunedì 25 maggio 2020

Step#17 - Abbecedario


Forgiare

 

Una parola per ogni lettera


A --> Armatura

  B --> Battere

    C --> Carbone

      D --> Deformare

        E --> Efesto

          F --> Forgia

            G --> Gladio

              H --> Homo faber

                I --> Incudine

                  L --> Lama

                    M --> Martello

                      N --> Nani

                        O --> Oro

                          P --> Pressa

                            Q --> Qualità

                              R --> Rovente

                                S --> Spada

                                  T --> Tenaglie

                                    U --> Utensile

                                      V --> Vulcano

                                         Z --> Zanobi (santo patrono)

Step#16 - Testimonial




Nel corso della redazione di questo blog sono numerose le volte in cui ci siamo imbattuti in fabbri leggendari quali Efesto, Vulcano o Weland della mitologia nordica. Invece abbiamo citato una sola volta nello Step#01bis i leggendari fabbri di katane della cultura giapponese.

Okazaki Masamune - WikipediaNella nazione del sol levante sin dall'antichità vengono raccontate molte leggende inerenti a queste spade che sono un esempio della forgiatura per eccellenza, tra i fabbri più importanti abbiamo Okazaki Masamune.

Della sua biografia si sa poco, si ipotizza che sia vissuto tra il 1200 e il 1300 nella provincia di Sagami (attuale prefettura di Kanagawa), ma è considerato uno dei migliori forgiatori di Katane mai esistiti. Tutt'oggi è in suo onore che viene consegnato il premio al miglior fabbro giapponese e la "Masamune" è una katana per Samurai. 


In particolare la "Honjo Masamune" è una spada da lui creata considerata la migliore mai esistita, fino alla sua scomparsa al termine della II Guerra Mondiale.





mercoledì 13 maggio 2020

Step#15 - 1900


Il 1900 è un periodo in cui ormai la produzione di massa ha preso il sopravvento su quello che possiamo chiamare "artigianato" e il fabbro non può più competere con le industrie per quanto riguarda la produzione di oggetti necessari in grande quantità.




Ingresso metropolitana di Parigi









Però d'altra parte è proprio in questi anni che nasce un movimento artistico definito come "Art Nouveau" o stile "Liberty", che consente all'arte di non cadere preda del consumismo di massa.
Per le strade o nelle case dell'alta società iniziano ad essere presenti elementi "ornamentali" definiti da linee e curve sontuose e decise, ma anche stravaganti che tutt'oggi ritroviamo nelle grandi cancellate del '900. Questa ricerca di nuove forme ornamentali pone le basi del design moderno.



Le fucine si trasformano in botteghe di artisti in grado di forgiare con i loro martelli e incudini opere d'arte sempre più richieste, partecipando quasi ad una competizione e ispirandosi alla natura cercando di replicarne la vivacità e la dinamicità.



 
Casa Ferrario, Milano 1904, Mazzucotelli
L'elemento in ferro caratterizzante del periodo è la cancellata, in Italia un mastro ferraio molto importante è stato Alessandro Mazzucotelli che ha decorato con inferriate e cancelli opere di grandi esponenti Liberty e anche case private dell'alta società.
 



martedì 12 maggio 2020

Step#14 - 1800


Come tutti sappiamo e come citato nel post precedente, verso la fine del 1700 inizia un periodo temporale caratterizzato da un'evoluzione del settore tessile, metallurgico e di estrazione delle risorse minerarie.

Questo periodo prende il nome di "Rivoluzione Industriale" e in particolare ha inizio in Inghilterra con la successiva espansione negli altri stati.

I principali cambiamenti che troviamo sono l'introduzione di macchine atte a svolgere molto più velocemente il lavoro compiuto precedentemente dagli uomini, l'utilizzo di nuove fonti energetiche (combustibili fossili) e la rivoluzione dei trasporti grazie alle macchine a vapore.

Tutti i nuovi macchinari e l'industrializzazione in generale hanno come elemento comune l'utilizzo di metalli nella loro composizione e per questo la richiesta di ferro e leghe aumenta esponenzialmente; questa richiesta riesce ad essere soddisfatta grazie all'introduzione di un nuovo combustibile nel processo di fusione, il "coke", senza il quale si sarebbe arrivati in breve tempo ad una deforestazione. In più questa nuova fonte energetica richiede molta più potenza di quella fornita dai mantici ad aria e per questo trova spazio nella fonderia per la prima volta la macchina a vapore.

In generale, come spiegato nello step#13 la vera e propria forgiatura viene sostituita sempre più da processi meccanizzati che non vedono più il fabbro come nelle epoche precedenti anche perchè viene utilizzata prevalentemente come materia prima la ghisa: una lega formata da ferro e carbonio che ha molti vantaggi ma è troppo fragile per essere battuta sull'incudine.

Il ferro battuto e la forgiatura nel 1800 attraversano quindi un "periodo buio", ma ritorneranno in vita agli albori del 1900 insieme "all'Art Nouveau"

Step#13 - 1700


Il 1700 è un periodo di transizione, nasce l'illuminiscmo, ci si allontana dalla fede e ci si avvicina alla ragione.

Questa è un epoca ricca di rivoluzioni che precede (e in parte accompagna) la prima rivoluzione industriale, svolta che segna la differenza nella produzione di oggetti metallici in quanto la forgiatura come l'abbiamo vista fino ad ora viene contrastata dalla nascente fonderia che utilizza gli stampi e permette di ottenere i medesimi risultati in meno tempo e in maggiore quantità.

In realtà però la figura del fabbro non scompare perchè non tutto è riproducibile tramite stampi e in più l'artigiano ha il potere di venire incontro ai gusti dell'acquirente e produrre particolari irreplicabili nelle fonderie.


A questo proposito possiamo parlare dei "ferali" e delle "codeghe" di Venezia che fin dal 1450 si occupano dell'illuminazione delle calle in quanto manca un sistema di illuminazione stabile.




Lanterna veneziana fine 1700

Quando poi nel 1732 Venezia fu interamente illuminata le lanterne di ferro battuto divennero molto più sofisticate e il lavoro dei fabbri divenne quasi un opera d'arte, tanto che quelle rimanenti sono conservate tutt'oggi e hanno un valore artistico molto alto.

lunedì 4 maggio 2020

Step#12 - Storia della tecnologia dal 500 al 1600 d.C

Dopo la caduta dell'impero romano avvenuta nel 476 d.C. ha inizio un nuovo periodo storico che durerà fino alla scoperta dell'America: il medioevo.

Lama in Accaio Damasco

Per la nostra ricerca questo è un periodo di grandi innovazioni e molto caratterizzato dall'utilizzo di oggetti prodotti tramite forgiatura, in primis le armi.
Vengono scoperte nuove tecniche per rafforzare il metallo (nasce il damasco) e in generale questi strumenti sono più elaborati anche solo per migliorarne l'aspetto estetico.



Il fabbro centralizza ulteriormente la sua importanza all'interno dell'ambiente medievale, infatti ogni signore nel suo castello non può fare a meno di questa figura per forgiare l'armamentario dei soldati o costruire qualsiasi oggetto necessario.
Nella bottega del fabbro, come a volte avveniva già nel periodo romano, erano presenti forni e altoforni alimentati da un mantice.

Dopo la scoperta dell'America avvenuta nel 1492, ha inizio il periodo chiamato Rinascimento.
Possiamo identificare questo periodo come il culmine dell'arte del ferro battuto, in quanto successivamente, prima con la rivoluzione scientifica e poi con quella industriale, cambieranno le modalità di lavoro, gli ambienti e gli strumenti richiesti per la lavorazione del metallo.

Inferriata a Venezia, XVI

In particolare sono degne di nota le cancellate in ferro battuto, le grate, le lanterne o i braceri che mostrano l'abilità e la conoscenza ottenuta dai fabbri nella metallurgia.
Anche la fabbricazione di armi e armature migliora, in quanto si ottengono prodotti più leggeri e resistenti.